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Un fiume in piena. Daniele Adani è tornato sullo scioglimento della BoboTv con Antonio Cassano, Nicola Ventola e Christian Vieri in una diretta sul suo canale Instagram.Dopo il comunicato congiunto pubblicato nel pomeriggio su Instagram, l'ex difensore ha voluto spiegare le motivazioni che hanno portato alla rottura con Vieri.Attraverso le parole della nota di oggi, Adani ha raccontato la versione sua, condivisa da Cassano e Ventola, e il susseguirsi degli eventi fino ad oggi, con venerdì 3 novembre come momento chiave con la diretta Twitch in cui Vieri ha annunciato la fine della collaborazione degli altri tre e l'inizio di un nuovo percorso senza di loro.<script type="application/json" data-placement="fcplayer-semantic">{"type":"fcplayer-semantic","data":{"embedCode":"//cdn.fcp.codes/embed-code-template/embed-code-template.js#SEMANTIC_57669939-50bf-448a-a9cb-041fd4cc28d3"}}</script>

Adani in diretta: "La BoboTv è il passato, Vieri pensava ad altro. Ma niente è irreversibile"

L'intervento si apre con una riflessione:"Non sarei voluto arrivare a questo punto, mi piange il cuore a parlarne in questo modo e parlare di un comunicato che sanciva la fine della BoboTv e di un rapporto non professionale, ma umano.A volte la vita ti porta in situazioni da dover gestire anche se non avresti voluto, ma nelle criticità escono gli uomini.La BoboTv è nata con lo spirito di 4 amici che hanno creato una comunità diventata di 40 milioni. Siamo stati costretti a reggere le pressioni di un format che andava spegnendosi, ma di un'amicizia che finiva in discussione.Eravamo riusciti a creare un momento di condivisione grazie a voi parlando di calcio come al bar o in ufficio. In questi 4 anni la BoboTV è stata come un figlio".

"UNA FAMIGLIA"

"La BoboTv è stata talmente rivoluzionaria che la paragono alla nascita delle pay per view, ha avuto lo stesso impatto nel sistema 20 anni fa.Durante il lockdown Bobo ha avuto questa intuizione di fare le live su Instagram. Combattevamo tutti contro un nemico comune e la sera raccontavamo noi stessi. Abbiamo scelto di raccontarci. Bobo ha messo insieme un insieme di amici. La prima volta mi disse "Collègati alle 21" poi "Ho sbagliato, vieni alle 23". È iniziata così.Da quelle dirette siamo passati a Twitch, una piattaforma conosciuta solo dai gamer. Da quello è nato un nuovo modo di comunicare anche per le tv, che hanno iniziato a dividere lo schermo in quattro come facevamo noi.In quel percorso ci sono stati almeno una ventina di ospiti internazionali e unici nel panorama calcistico e sono arrivati fedeli allo spirito della Bobo Tv.Il primo giorno in cui è andata in diretta la Bobo TV, alle 18 parlavamo con Bobo. Non eravamo sicuri di partire, perché Antonio aveva dei dubbi. Io dissi a Bobo "Tu mi hai chiamato un anno fa per dirmi 'Dobbiamo passare su Twitch e la Bobo TV senza di te non posso farla'", la cosa con Antonio l'ho risolta io in due minuti. Da quel giorno fino a venerdì la Bobo TV è stata distrutta e ricostruita almeno cento volte, ve lo abbiamo anche detto".

L'ANEDDOTO SULLA PRIMA PUNTATA

"Antonio e Nicola si sono dimostrati due fratelli, hanno voluto rimarcare come l'amicizia venga prima di loro. La mia voce è anche la loro e li ringrazio".

"CASSANO E VENTOLA FRATELLI"

"Quello che a me strideva era la poca passione e la poca attitudine a star dentro il progetto Bobo TV, soprattutto da parte di Bobo. Ognuno ha le sue caratteristiche, lui è un po' orso, ma davanti a me in quel momento trovavo una persona che pensava ad altro.Dopo la Bobo Summer Cup ho chiesto una riunione chiarificatrice per ragionare insieme da amici, una riunione protratta fin troppo. Al termine, l'unica cosa chiara è che c'era poca voglia di condividere il percorso".

"BOBO PENSAVA AD ALTRO"

"Siamo venuti fuori anche nell'invidia, ci abbiamo saputo convivere e non volevamo il consenso. O meglio, fino a quattro giorni fa era così. Ci interessava essere a nostro modo, e se Bobo decide di cambiare via e condividerla con noi io posso lavorare su tutti gli altri, è la mia caratteristica, lo facevo con amore. Quel passaggio tra Bobo e gli altri lo facevo con amore".

"LO FACEVO CON AMORE"

"C'è stato un confronto acceso, professionale, con modi totalmente sbagliati e irrispettosi. Questo ha raffreddato la possibilità di riflettere e tornare sui nostri passi come fatto altre cento volte prima.Passano due giorni ed ecco la richiesta di prendere una pausa. In mezz'ora io Nicola e Antonio abbiamo comunicato che ci saremmo presi una pausa, io per primo. È stato tutto mandato a put**** perché un gruppo di amici e non di leccaculo crea le condizioni in cui ci sono dei dubbi da mettere a posto in nome di un sentimento che va oltre la Bobo TV".

"IL CONFRONTO E UNA PAUSA"

"Prima dell'ultima diretta viene fuori che erano nati altri format, a quel punto ho chiesto una pausa di qualche giorno. La domanda che esce a questo punto è 'Se era giusto cambiare, perché nessuno sapeva niente prima?'.Magari qualche idea balenava già da prima, dall'estate, quando mi si diceva che ero stanco, strano e poco socievole?".

"PERCHÉ NESSUNO SAPEVA?"

"A quel punto mi domando "Come hai fatto in così poco tempo a trovare un accordo con la Lega?" Io non ho niente contro la Lega Calcio, conosco tutti da De Siervo in poi. Cosa c'entra la Bobo TV con la radio della Lega?Io appoggio anche le novità, soprattutto in un Paese che spera per invidia che le novità vadano male, ma cosa c'entra la Bobo TV sulla radio della Lega e senza informare i tuoi fratelli?".

"BOBOTV E LA RADIO SERIE A"

"Ve lo dico e mi piange il cuore, la Bobo TV è il passato. Non esiste più. Tutto quello che avete sentito negli ultimi dieci giorni e stasera non c'entra nulla con la Bobo TV".

"LA BOBOTV È IL PASSATO"

"Antonio (Cassano, ndr) e Nicola (Ventola, ndr) sono amici spettacolari e ho voluto tanto bene a Bobo (Vieri, ndr). Lo spogliatoio dovrebbe rimanere lo spogliatoio: sacro, protetto e inviolato. Niente è irreversibile, nella vita ci sono tanti problemi intorno a noi. Questa decisione non è irreversibile, chi ha amato tanto tempo può amare ancora e sopportare un tradimento".

"NIENTE È IRREVERSIBILE"

Infine una considerazione personale, con un richiamo all'amicizia."Io non riesco ad andare in diretta con il sorriso due giorni dopo che accada una cosa del genere e non so come invece fanno gli altri. Io dico un'ultima cosa: se io non fossi Lele Adani, nella vita come miglior amico vorrei Lele Adani".

"NON RIESCO AD ANDARE IN DIRETTA"

Ecco i passaggi chiave del comunicato pubblicato nel pomeriggio, su Instagram, da Adani, Cassano e Ventola:""La BoboTv è sempre stata una famiglia allargata. Per chi era davanti ai microfoni ma anche per chi l'ascoltava"."Negli ultimi tempi erano, non da parte nostra, cambiati stimoli, motivazioni e visioni. E soprattutto c'era una comunicazione distaccata, con poca passione e poca voglia di condividere. Nel rispetto di quello che si era fatto negli anni precedenti Lele ha chiesto una riunione chiarificatrice. Dove, al termine, l’unica cosa chiara, che tutti hanno perfettamente percepito, era quello che stavamo vivendo, ossia la poca voglia di condividere il percorso"."In cambio, abbiamo avuto risposte indirette (attraverso la figura della nostra manager) e poi dirette, con modi non rispettosi, in cui ci è stata data dimostrazione della totale difformità d'intenti, della chiara differenza di visione. A questo punto per noi era impossibile proseguire, tanto che abbiamo comunicato l'intenzione di fermarci qualche giorno con l'intento di chiarire i dubbi sollevati e di farlo tutti insieme. Necessitavamo insomma di una risposta forte e rassicurante sul futuro". "Nell'attesa di quel confronto tra i quattro membri del gruppo (né uno, né cinque) è stato ucciso e sepolto lo spirito con cui è nata la BoboTv. Lo spogliatoio deve o dovrebbe rimanere lo spogliatoio, sacro, protetto, difeso e onorato. O almeno, avrebbe dovuto. Niente è irreversibile, ma le persone non vanno prese in giro".

IL COMUNICATO DI ADANI, CASSANO E VENTOLA

Adani in diretta: "La BoboTv è il passato, Vieri pensava ad altro. Ma niente è irreversibile" | Goal.com Italia

Dopo il comunicato con Cassano e Ventola pubblicato nel pomeriggio, l&apos;ex difensore è intervenuto in diretta per spiegare la fine della BoboTv.

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