Josh Wynder: il Van Dijk americano acquistato dal Benfica

Per la prima volta, Josh Wynder si prende un momento per assimilare tutto.

In soli due anni, la vita si è svolta più velocemente di quanto potesse aspettarsi. Contratti da professionista, una Coppa del Mondo Under 20, la prima convocazione nella nazionale maschile statunitense e, ora, un trasferimento al Benfica.

"In questo momento sto iniziando a guardarmi indietro e a dire 'Wow, che anno è stato'. A volte non penso che è vero, ma è stato un anno davvero impegnativo e ora, guardandomi indietro, è incredibile. Penso di aver realizzato molto, ma è solo l'inizio di ciò che voglio raggiungere".

Wynder ha ragione: è stato un anno incredibile. Solo 12 mesi fa era un giovane difensore che stava per iniziare la sua prima stagione completa da titolare nel campionato USL. Ora è a poche settimane dalla pre-season con il Benfica.

Il passaggio al Benfica è un logico passo avanti per un giocatore che è rapidamente emerso come uno dei più brillanti prospetti del calcio americano. Ha giocato molto con la Nazionale U20 degli Stati Uniti, esordendo ai Mondiali in Argentina nonostante l'età avanzata, e si è anche guadagnato la prima convocazione negli Stati Uniti all'inizio di quest'anno. In termini di talento puro, ci sono pochi giocatori negli Stati Uniti con il potenziale di Wynder, che ha tutti gli strumenti per giocare a un livello molto, molto alto.

Ma cosa rende il 18enne così speciale? GOAL analizza l'ascesa di Wynder con un piccolo aiuto da parte del difensore stesso.