Pulisic KosticGetty

Juventus-Milan 0-0 cronaca, tabellino e voti: all'Allianz Stadium non si fa male nessuno

Il probabilissimo ultimo ballo tra Allegri e Pioli, in chiave Juve-Milan, sfocia in un pareggio a reti inviolate privo di (grosse) emozioni. E, per quanto riguarda la seconda piazza, i rossoneri effettuano un passo netto e deciso considerando le cinque lunghezze di vantaggio proprio sulla Signora.

Allegri opta per Yildiz e non Chiesa in avanti, Cambiaso in qualità di mezzala e dà fiducia a Weah sulla fascia destra.

Pioli, alle prese con una grande emergenza in difesa, lancia Musah come terzino destro e punta su Florenzi per quanto concerne la fascia bassa mancina. Nessuna novità per il reparto offensivo: i soliti Pulisic, Loftus-Cheek e Leao ad agire alle spalle di Giroud. Forfait nel riscaldamento per Maignan, risentimento all’adduttore, al suo posto Sportiello.

Nel primo tempo, sostanzialmente, non emergono occasioni clamorose. Sì, i bianconeri ci provano più dei rossoneri, ma senza grossa continuità. Da segnalare i tentativi non precisi di Vlahovic, Gatti e Cambiaso. Mentre dall’altra parte ci provano – senza successo – Leao, Gabbia e Florenzi. Da sottolineare, eccome, l’intervento di Sportiello sulla punizione di DV9.

Nella ripresa Sportiello chiude la porta prima su Kostic e poi, miracolosamente, su Danilo. Il Milan alza i giri, specialmente con Leao, che dà il via a un’azione che Loftus-Cheek per poco non ottimizza sapientemente. Mentre è la Juve, sull’asse dei subentrati Chiesa-Milik, ad avere una bella chance per la testa del polacco. Brividi nel finale per il Diavolo: uscita errata di Sportiello e zuccata a lato di poco targata Milik.

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