Immaginate avere in squadra Erling Haaland e Jude Bellingham. Un sogno per qualsiasi tifoso, certo.
Ecco poi immaginate che la vostra squadra li ceda. Entrambi. A distanza di un anno l'uno dall'altro.
Questo è ciò che ha fatto, in estrema sintesi, il Borussia Dortmund. Eppure i gialloneri oggi sono in finale di Champions League dopo undici anni.
Finale raggiunta dopo aver eliminato nell'ordine l'Atletico Madrid, che negli ottavi aveva superato l'Inter. E soprattutto il ricchissimo PSG delle stelle.
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