Vlahovic JuventusGetty Images

Torino-Juventus 0-0, cronaca, tabellino e voti: derby della Mole sbiadito

Un derby della Mole privo di emozioni. E che infatti si spegne sul pareggio a reti inviolate. Torino di pura attenzione, Juventus sprecona nel lato A del match. Stop. Una stracittadina noiosa che, in termini di rispettivi percorsi, dice ben poco. Se non che i granata, probabilmente, avrebbero potuto osare un po’ di più considerando il momento bianconero.


Sanabria preferito a Okereke per affiancare Zapata: alle loro spalle ecco Vlasic. Bellanova esterno destro, Vojvoda a sinistra con Rodriguez in difesa. In mezzo al campo Ricci e Linetty, mentre Ilic è recuperato ma parte dalla panchina.


Allegri conferma l'undici che ha battuto la Fiorentina, con Cambiaso e Kostic preferiti a Weah e Iling. In attacco ancora Chiesa accanto a Vlahovic, Yildiz in panchina come Kean, mentre Milik è sempre out per infortunio. L'ex Bremer guida la difesa bianconera. A centrocampo i titolarissimi McKennie, Locatelli e Rabiot.


Nel primo tempo a salire in cattedra – non in positivo – è Vlahovic. Che, prima, si divora un goal su palla con il contagiri di Chiesa. E, successivamente, è sempre il serbo a scontrarsi con la bravura del connazionale Milinkovic Savic. Da posizione favorevole, invece, Locatelli non riesce a trovare lo specchio. Mentre il Torino, dalle parti di Szczesny, si fa vedere nel finale con un colpo di testa targato Vlasic.


Nella ripresa è Szczesny a chiudere la saracinesca a Sanabria, mentre Milinkovic Savic nega la rete a Yildiz. Match che propone davvero pochi spunti – zuccata di Lazaro –  e che lentamente si spegne in un punto per uno che sposta (davvero) poco nel rush finale.

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