Neymar, Gabigol, Rodrygo: il vivaio del Santos ha una storia recente molto importante per produzione di talenti offensivi. Eppure c'è un ragazzo che a livello giovanile ha segnato più dei tre giocatori citati.
20 anni compiuti a inizio maggio, attaccante di 1 metro e 76 centimetri tecnico quanto rapido, punta che sa svariare lungo il fronte offensivo, Marcos Leonardo è l'ennesimo menino da vila. E ha già lasciato il segno grazie ai 100 goal realizzati con la maglia del club paulista, che veste da quando di anni ne aveva 11. Ecco perché da tempo le luci dell'Europa si sono posate su di lui: in primis la Lazio, che pare aver deciso di consegnargli il ruolo di vice-Immobile.
Nato a Itapetinga, nel nord-est del Brasile, Marcos Leonardo ha mosso i primi passi nel programma 'Athlete for Christ' che aiuta i bambini meno fortunati. Il suo talento è stato subito evidente, tanto da trasferirsi a San Paolo per cercare di attirare l'attenzione di uno dei club più prestigiosi del Paese.
Nel 2014 è stato preso dal Santos, dove ha subito conquistato i suoi allenatori come Gustavo Roma, tecnico dell'Under 13.
"Ho notato un grande fiuto per il goal, era un grande opportunista con un ottimo senso della posizione. E' un finalizzatore, non è statico ma si muove per cercare il pallone. Ecco perché segna tanto".
Prossima partita
Marcos Leonardo non ha avuto rivali come punta centrale delle giovanili del Santos. Nel luglio del 2020 è stato convocato per la prima volta in prima squadra e l'allora allenatore Jesualdo Ferreira ha parlato di lui come del "migliore gioiello delle giovanili del Santos". Dopo aver debuttato subentrando a dieci minuti dalla fine contro lo Sport Recife, ha segnato il suo primo goal alla quinta presenza nella vittoria per 3-2 sul Goias.
Il suo secondo goal è arrivato al novantesimo in Copa Libertadores contro il Defensa y Justicia. Un goal che lo ha fatto diventare il sesto giocatore più giovane a segnare nella competizione a 17 anni e 173 giorni, subito dietro Rodrygo e Ronaldo il Fenomeno.
Cuca, allenatore del Santos in quel 2020 in cui il Peixe ha sfiorato la conquista della Libertadores, è sempre stato consapevole del talento avuto tra le mani, senza voler però caricare di troppe pressioni colui che già viene indicato come il futuro numero 9 della Seleção.
"Ovviamente diventerà un grande giocatore, ma ha solo 17 anni - diceva all'epoca - Sta ancora crescendo fisicamente e mentalmente, non possiamo affidare a un ragazzo così le chiavi della squadra".
Il futuro è stato altrettanto roseo, tanto che Marcos Leonardo nel 2022 ha segnato 13 reti nel Brasileirão, il campionato nazionale. Dettaglio: era maggiorenne da appena un anno, essendo un classe 2003.
In attesa che il Brasile possa colmare con lui l'assenza di un vero centravanti, Marcos Leonardo si è già messo in luce con la Seleção Under 20: non tanto al Sudamericano di categoria conquistato a inizio anno, e al quale il gioiello santista non è stato convocato, quanto al Mondiale, dove si è messo ampiamente in luce risultando uno dei migliori giocatori della competizione.
In Argentina non è andata bene per il Brasile, sorprendentemente eliminato ai quarti di finale. Ma Marcos Leonardo è andato a segno in cinque occasioni, realizzando una doppietta nella partita d'esordio persa per 3-2 contro l'Italia. Referenze che la Lazio non ha ignorato.
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