Martina Navratilova Nikki Haley USWNTGetty/GOAL

Martina Navratilova difende le statunitensi dopo le polemiche sull'inno

Solo tre giocatrici della USWNT hanno cantato l'inno prima della partita inaugurale del torneo, la scorsa settimana, una vittoria per 3-0 contro il Vietnam, suscitando critiche da diverse parti.

L'ex governatrice della Carolina del Sud Nikki Haley è stata una di quelle che ha criticato le giocatrici, scrivendo su Twitter:

"La squadra di calcio femminile statunitense sta vivendo il sogno americano. Sono nate nel Paese più libero e giusto del mondo che ha premiato il loro duro lavoro. Dovrebbero ricordare questa benedizione e gli uomini e le donne (come mio marito) che la difendono con orgoglio la prossima volta che suona l'inno nazionale".

Martina Navratilova ha risposto alla Haley per difendere i giocatori, scrivendo:

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"Lo difendono giocando al massimo e vincendo la maggior parte delle volte. Non cantando. Si dia una calmata e inizi a parlare di soluzioni invece di cercare problemi dove non ce ne sono".

Anche la difensore della Nazionale USA Naomi Girma ha affrontato i commenti sulla decisione di alcune giocatrici di non cantare l'inno, dicendo ai giornalisti dopo la partita:

"In fondo, ogni giocatrice ha la possibilità di scegliere, questo è tutto ciò che ho da dire".

La squadra campione del mondo in carica riprenderà la sua avventura in Coppa del Mondo affrontando giovedì in Nuova Zelanda l'Olanda, la squadra che ha battuto in finale per vincere il titolo nel 2019.

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