GOAL 50 2018 - ITALIAN

Cristiano Ronaldo non è riuscito a vincere per la terza volta consecutiva la Goal 50, ma il prolifico fuoriclasse portoghese è riuscito a condurre il Real Madrid alla conquista della terza Champions League consecutiva. Il campione di Madeira ha concluso il torneo con 15 reti, laureandosi capocannoniere, inclusa forse la più bella della storia delle coppe europee realizzata nel quarto di finale contro la Juventus. Ha poi illuminato anche Russia 2018 realizzando una tripletta alla Spagna, prima di sorprendere l'intero mondo del calcio trasferendosi alla Juventus per 100 milioni di euro prima della fine del Mondiale".

Dopo esser passato dalla Roma al Liverpool nell'estate del 2017, Mohamed Salah ha vissuto un'incredibile stagione di debutto ad Anfield, stabilendo il record di goal in una singola edizione della Premier League, 32. Nonostante le sue speranze di trionfare in Champions League si siano infrante dopo lo scontro con Sergio Ramos che gli è costata la sostituzione nei primi minuti della finale contro il Real Madrid, l'egiziano ha chiuso il torneo con 10 goal all'attivo, andando a segno due volte anche ai Mondiali nonostante i problemi alla spalla e i problemi extra-campo con la federazione egiziana.

L'ultima stella esplosa nel mondo del calcio, Kylian Mbappè, ha già seguito un illustre predecessore come Pelè andando a segno in una finale dei Mondiali prima di compiere 20 anni. Il velocissimo attaccante ha realizzato ben quattro reti durante il trionfale Mondiale della Francia, contribuendo in maniera decisiva all'eliminazione dell'Argentina con una doppietta straordinaria. Nella sua prima stagione al Paris Saint-Germain ha messo a segno ben 21 goal, chiudendo nel migliore dei modi un'annata nata col suo trasferimento record per 180 milioni di euro.

Il Mondiale di Russia ha rappresentato sicuramente un'esperienza segnante per Lionel Messi, con l'Argentina eliminata già agli ottavi di finale. Un percorso che ha in parte rovinato l'annata vissuta al Barcellona, conclusa con il 'double'. Il numero 10, nell'arco della stagione 2017-2018, ha segnato 45 goal complessivi, più di ogni altro calciatore, andando a segno ben 34 volte nella Liga e conquistando il titolo di capocannoniere nonchè la Scarpa d'Oro.

È stato giusto che Kevin de Bruyne abbia apparecchiato il goal della vittoria a Southampton nell'ultima giornata di Premier League che ha visto il Manchester City diventare la prima squadra nella storia del calcio inglese a raggiungere 100 punti. Si è trattato del 21simo assist della straordinaria stagione col suo club del giocatore belga, che ha proseguito trascinando il suo Paese ad un terzo posto in Coppa del Mondo, portandosi a casa tra l'altro il premio di 'man of the match' contro il Brasile.

La scorsa stagione non sarebbe potuta andare meglio per Raphael Varane, che è diventato il quarto uomo della storia a vincere la Champions League e la Coppa del Mondo nello stesso anno - e a soli 25 anni. Il talentuoso centrale è stato come al solito impeccabile durante la terza Champions di fila vinta dal Real Madrid, mentre ha giocato ogni singolo minuto del trionfo mondiale della Francia a Russia 2018, segnando anche un goal decisivo contro l'Uruguay nei quarti di finale.

Non c'è stato il terzo titolo consecutivo di capocannoniere in Premier League per Harry Kane a causa della strepitosa stagione di Mohamed Salah al Liverpool, ma la stella del Tottenham Hotspur ha comunque messo a referto la stagione più prolifica della sua carriera finora col club, andando a segno 41 volte in 48 presenze in tutte le competizioni. Il venticinquenne attaccante ha poi conquistato la Scarpa d'Oro della Coppa del Mondo, con sei goal in sei partite, trascinando l'Inghilterra a raggiungere la semifinale per la prima volta dal 1990.

Sergio Ramos può pensarla diversamente, ma è facile capire perché Antoine Griezmann ora crede di appartenere alla stessa compagnia di Cristiano Ronaldo e Lionel Messi. Il francese, che ha segnato 29 goal in tutte le competizioni nella scorsa stagione, ha segnato in ogni singolo turno ad eliminazione diretta durante il trionfo in Europa League dell'Atletico Madrid, inclusa una doppietta decisiva nella finale, mentre ha segnato quattro volte con la maglia della Francia sulla via della gloria mondiale in Russia.

Miglior terzino sinistro del mondo negli ultimi cinque anni, Marcelo è stato probabilmente il migliore del Real Madrid durante la Champions League della scorsa stagione. Il 30enne nazionale brasiliano non è stato solo bravo in fase difensiva, ma ha anche segnato in tutte le fasi a eliminazione diretta fino alla finale: contro il PSG, la Juventus e il Bayern. Suoi anche gli assist per entrambi i goal segnati da Gareth Bale nella finalissima contro il Liverpool.

N'Golo Kante potrebbe anche giocare in attacco nel Chelsea, visto che il suo contributo offensivo è sempre stato sottovalutato, ma la sua inclusione nella Goal 50 deve tutto al suo strepitoso rendimento difensivo degli ultimi anni. L'infaticabile francese ha intercettato il maggior numero di palloni in Europa (122) nella scorsa stagione, aiutando il Chelsea a vincere la FA Cup, prima di confermarsi come miglior centrocampista difensivo ai Mondiali vinti dalla Francia.

Il Chelsea ha avuto i suoi guai nella scorsa stagione, ma il mago Eden Hazard è stato tutto fuorché un problema. Al contrario. Soltanto due giocatori in Europa hanno creato il maggior numero di palle goal del fuoriclasse belga (131), che ha anche segnato 17 goal in tutte le competizioni - tra cui quello decisivo nella finale di FA Cup - prima di vincere il Pallone d'Argento per le sue scintillanti prestazioni ai Mondiali (tre goal, due assist).

Superstar del Manchester United, Paul Pogba potrà anche aver disputato un 2017/18 complicato sotto la guida di José Mourinho, con l'umiliazione dell'esclusione dall'ottavo di finale contro il Siviglia, ma è riuscito in ogni caso a mostrare la propria classe in Russia. Schierato da Didier Deschamps in una posizione perfetta per le sue caratteristiche, Pogba ha collezionato prestazioni eccellenti durante i Mondiali, segnando nella finale vinta contro la Croazia.

Uno dei pochi giocatori tedeschi tornati dal Mondiale 2018 con la reputazione intatta, Toni Kroos non solo ha gestito la palla in maniera grandiosa come sempre, ma anche prodotto l'unica cosa da ricordare in Russia: la punizione all'ultimo minuto nel match vinto contro la Svezia. Il centrocampista è stato brillante anche con il Real Madrid, vincendo la terza Champions League di fila. Contribuendo con tre goal segnati.

Leader della miglior difesa al mondo, Diego Godin è stato nel mirino del Manchester United ma ha preferito rimanere in Spagna con l'Atletico Madrid. Diego Simeone ora spera che l'uruguagio, fantastico a Russia 2018, possa firmare il rinnovo di contratto. Del resto il 32enne è stato tra i più importanti giocatori dell'Europa League vinta la passata stagione.

I tifosi del Barcellona temevano di perdere Samuel Umtiti alla fine della stagione 2017-18, ma il centrale ha rinnovato a giugno il suo contratto portando la sua clausola rescissoria a 500 milioni di euro. Mossa saggia da parte del club catalano, considerando le tante ammiratrici in seguito al grande Mondiale vinto: in cui ha segnato il goal decisivo contro il Belgio per passare in finale.

Nonostante al PSG ci siano due attaccanti come Kylian Mbappé e Neymar, che attirano l'attenzione con velocità e dribbling, Edinson Cavani è stato il capocannoniere del club nella passata annata con 40 goal in 46 presenze nelle varie competizioni. L'attaccante ha anche trascinato il suo Uruguay al Mondiale, siglando una doppietta contro il Portogallo nei quarti di finale, prima di saltare la decisiva sfida contro la Francia causa infortunio.

E' stato un anno memorabile per Sadio Mane, che prima ha superato Demba Ba come miglior marcatore senegalese nella storia della Premier League e poi è diventato il primo giocatore del suo paese a segnare in una finale di Champions League. Il 26enne non è riuscito a mettere le mani su alcun trofeo ma si è confermato come uno degli esterni più forti del mondo, formando uno straordinario trio offensivo con Roberto Firmino e Mohamed Salah.

Gareth Bale ha avuto il problema dell'infortunio al Real Madrid, ma l'altro motivo per il quale il gallese ha visto sempre meno il campo durante la gestione Zidane è stato Isco, e i suoi fantastici piedi. Lo straordinario trequartista, che ha visto aumentare la sua clausola rescissoria fino a 700 milioni di euro durante la stagione 2017-18, ha partecipato a 19 goal (nove reti, 10 assist) in tutte le competizioni fino alla terza finale di Champions consecutiva vinta dai Blancos.

O lo ami o lo odi. E' impossibile non rispettare Sergio Ramos e il suo medagliere. Il roccioso difensore è diventato il giocatore più espulso nella storia della Liga nell'ultima stagione ed ha scatenato le polemiche con il controverso fallo su Salah in finale di Champions, ma alla fine il 32enne ha ancora una volta finito per guidare il Real Madrid sul tetto d'Europa.

Dopo aver trascinato il Liverpool nella prima parte della scorsa stagione, con 12 goal in 20 presenze in tutte le competizioni, Philippe Coutinho ha realizzato il suo sogno trasferendosi al Barcellona a gennaio di quest'anno per 160 milioni di euro. Il brillante trequartista si è subito adattato al Camp Nou, contribuendo alla vittoria del double con 10 goal, di cui uno nella finale di Coppa del Re, prima di partecipare al non troppo esaltante Mondiale 2018 del Brasile.

Il pilastro del talentuoso Tottenham di Mauricio Pochettino, Christian Eriksen, ha dato il suo contributo con 14 goal e 12 assist in tutte le competizioni con gli Spurs che hanno chiuso la stagione arrivando terzi in Premier e raggiungendo gli ottavi di Champions. L'intelligente centrocampista offensivo, che ha trascinato anche la Danimarca a Russia 2018, ha siglato una fantastica tripletta nel playoff di ritorno contro l'Irlanda.

Dopo aver trascorso la prima stagione alla Roma come riserva di Szczesny, Alisson ha dimostrato di meritare la maglia di titolare del Brasile con un susseguirsi di sensazionali prestazioni nel 2017/2018. Solo Oblak e Ter-Stegen hanno migliorato i suoi 22 clean sheets, col 26enne che ha spesso salvato la Roma nella sorprendente cavalcata fino alle semifinali di Champions e ciò gli ha fatto guadagnare il trasferimento record da 67 milioni di sterline al Liverpool.

Neymar potrebbe essere diventato il 'Nemico Pubblico numero 1' del calcio col suo istrionismo mostrato ai Mondiali, ma nella prima stagione al PSG c'è stato tanto da ammirare. Prima che la campagna acquisti in attacco del club fosse crudelmente rovinata dall'infortunio del brasiliano, il 'crack' arrivato dal Barcellona per 222 milioni di euro aveva realizzato 28 goal e fornito 16 assist in 30 partite in tutte le competizioni che hanno portato il PSG ad alzare tutti e 4 i trofei nazionali.

A 32 anni, Mario Mandzukic resta un grande giocatore e durante la scorsa stagione lo ha dimostrato. Oltre a realizzare una doppietta nel ritorno dei quarti di Champions tra Real Madrid e Juventus che però si concluse con l'eliminazione dei bianconeri, l'attaccante ha segnato 3 goal ai Mondiali con la maglia della Croazia. Inclusa una rete nella semifinale vinta contro l'Inghilterra.

David de Gea potrebbe potrebbe non aver giocato un grande Mondiale con la Spagna, ma resta ancora miglior portiere in Inghilterra, tanto che è stato inserito per la quarta stagione consecutiva nel Premier League's Team of the Year. Lo spettacolare estremo difensore, che ha ancora appena 28 anni, ha anche fatto suo il Golden Glove, visto che per ben 22 volte ha mantenuto la sua porta inviolata in campionato nella scorsa stagione, contribuendo al raggiungimento del secondo posto da parte del Manchester United.

Il contratto che lega Jan Oblak all’Atletico Madrid non scadrà prima del 2021, ma alcuni suoi compagni di squadra hanno già pubblicamente manifestato la loro speranza che il nazionale sloveno possa presto rinnovare. La cosa è comprensibile, visto che all’interno del suo contratto è inserita una clausola da 100 milioni di euro, una cifra tutto sommato bassa per l’estremo difensore che, nella scorsa stagione, è riuscito a tenere la sua porta inviolata in ben 29 occasioni se si considerano tutte le competizioni. Nessun altro collega è riuscito a fare altrettanto.

Ivan Rakitic ha segnato appena quattro goal nella scorsa stagione (è il suo bottino più magro da quando gioca nel Barcellona), ma la sua è stata l’annata più consistente dal 2014-15. Ha garantito maggior protezione alla difesa, il tutto continuando ad essere uno degli elementi più creativi della sua squadra. Si è dimostrato altrettanto importante anche nel corso della cavalcata che ha portato al Croazia fino alla finale dei Mondiali, realizzando due rigori decisivi nelle partite vinte contro Danimarca e Russia.

Nel corso delle sue prime due annate al Liverpool, sono stati molti coloro che hanno avuto dubbi sul fatto che Firmino sarebbe stato abbastanza prolifico da trascinare una squadra così ambiziosa verso la conquista di trofei importanti. Nella scorsa stagione la bacheca dei Reds è rimasta vuota, ma l’attaccante brasiliano, oltre a garantire il suo consueto grande lavoro per una squadra che è riuscita a spingersi fino alla finale in Champions League, ha realizzato qualcosa come 27 reti in 54 partite.

David Silva è uno dei migliori talenti che abbiano mai calcato i campi inglesi ed è reduce dalla sua migliore stagione in assoluto, visto che, con 11 assist e 9 reti realizzate, è stato tra i grandi trascinatori di quel Manchester City che è riuscito a vincere la Premier League. Le sue prestazioni sono da considerarsi ancor più straordinarie alla luce del fatto che suo figlio, nato prematuro a gennaio, ha trascorso i primi cinque mesi della sua vita a lottare per sopravvivere.

La stagione di Premier League di Aguero si sarebbe potuta concludere prematuramente a causa di un infortunio al ginocchio ma nonostante questo l'argentino è riuscito a giocare un ruolo fondamentale nella conquista del titolo con 21 goal in 25 presenze, diventando al contempo il miglior marcatore nella storia del club andando a segno in Champions League contro il Napoli a Novembre. L'attaccante ha inoltre realizzato il goal decisivo nella finale di EFL Cup contro l'Arsenal e nonostante il disastroso mondiale della sua Argentina è comunque andato a segno in due occasioni.

La star del Real Madrid ha perso il suo stato da titolare nella scorsa stagione con Zidane in panchina ma è riuscito comunque a dimostrare che se lo stato di forma è temporaneo, la classe è permanente. Dopo aver recuperato dai problemi fisici, l'esterno ha terminato la stagione realizzando goal in quattro match consecutivi in campionato prima di passare in panchina parte della finale di Champions League contro il Liverpool, dove però ha segnato altri due goal. Uno di questi due goal è stato realizzato con una meravigliosa bicicletta.

La Coppa del Mondo è stata un disastro per Robert, con le sue speranze di lasciare il Bayern Monaco ed approdare al Real Madrid che si sono sgonfiate nel corso dell'estate dopo le sue non brillanti prestazioni proprio contro i Blancos nella semifinale di Champions League. Nonostante questo, in Bundesliga l'attaccante ha vissuto un'altra entusiasmante stagione, laureandosi capocannoniere con 29 goal in 30 presenze.

Così come l'Inter, Perisic ha attraversato un periodo difficile nella parte centrale della stagione ma ha recuperato terreno contribuendo con 11 goal alla qualificazione dei nerazzurri alla Champions League dopo sei anni di assenza. L'esterno ha inoltre disputato una eccellente Coppa del Mondo, segnando tre goal, uno in semifinale ed uno in finale, con la Croazia che ha concluso la competizione al secondo posto.

James Rodriguez ha avuto problemi fisici negli ultimi 12 mesi, in particolare durante il cammino della Colombia in Coppa del Mondo, ma quando è tornato finalmente in forma ha dimostrato perchè il Bayern Monaco era disposto a pagare 13 milioni di euro solamente per prenderlo in prestito dal Real Madrid. L'elegante trequartista colombiano ha contribuito con 11 assist e sette reti alla difesa del titolo in Bundesliga da parte del Bayern Monaco.

Il Chelsea ha vissuto una seconda stagione turbolenta sotto la guida di Antonio Conte, ma i Blues sono comunque riusciti a vincere la FA Cup, con Thibaut Courtois capace di mantenere la porta inviolata nella finale vinta contro il Manchester United. Il nazionale belga, appena passato al Real Madrid, ha sottolineato la sua classe in Coppa del Mondo aggiudicandosi il Guanto d'Oro di miglior portiere dopo aver aiutato il suo paese a raggiungere il terzo posto.

Paulo Dybala ha avuto la sua quota di momenti difficili quest'anno, dal cartellino rosso rimediato in Champions League contro il Real Madrid alle numerose panchine durante il cammino dell'Argentina in Coppa del Mondo. Tuttavia, il 26enne ha comunque vissuto la stagione più prolifica della sua carriera, con 26 reti in tutte le competizioni ha centrato un altro 'double' nazionale con la Juventus.

Luis Suarez ha avuto difficoltà nella scorsa Champions League, ma il nazionale uruguaiano ha avuto un ruolo fondamentale nel doppio trionfo del Barcellona. L'attaccante ha collezionato 31 reti in tutte le competizioni, arrivando a segnare ad un certo punto 11 reti in 8 partite di Liga, oltre a firmare una doppietta nel travolgente 5-0 rifilato al Siviglia in finale di Coppa del Re.

Il Ct della Germania Joachim Low si sarà pentito della sua decisione di lasciare fuori dai Mondiali il talentuoso ma stravagante Leroy Sane, scelta che ha impedito alla Germania di usufruire del suo ritmo e del suo dribbling in Russia. Sane era stato uno dei migliori giocatori del Manchester City in Premier League con ben 15 assist e 10 goal.

La più grande sorpresa dell'ultimo calciomercato è stata la Lazio che è riuscita a trattenere Milinkovic Savic, il centrocampista più richiesto. Valutato oltre 100 milioni di euro, l'alto ma talentuoso nazionale serbo, protagonista anche ai Mondiali, è stato direttamente coinvolto in 22 goal nella scorsa stagione segnandone 14 e servendo 8 assist ai compagni.

Forse il miglior esempio di 'effetto Pep Guardiola' al Manchester City. Raheem Sterling si è trasformato in uno degli attaccanti più eccitanti ed efficaci del calcio mondiale negli ultimi 12 mesi, tanto da diventare uno degli obiettivi del Real Madrid. Il nazionale inglese ha segnato 23 goal in 46 presenze nella scorsa stagione mentre il City ha vinto la Premier League.

Il Mondiale di Joshua Kimmich potrebbe non essere andato secondo i piani ma nessuno ha fatto meglio del terzino tedesco in Europa nell'ultima stagione. L'asso del Bayern Monaco ha realizzato più assist di qualsiasi altro difensore (15) nei cinque maggiori campionati europei e ha segnato 6 goal, di cui due nell'andata e nel ritorno della semifinale di Champions League contro il Real Madrid.

Gianluigi Buffon ha concluso la sua carriera alla Juventus dopo 17 anni, aiutando la squadra di Torino a vincere il settimo scudetto consecutivo, con 11 partite a reti inviolate. Il suo sogno di vincere la Champions League sembrava svanito con l'espulsione rimediata nel ritorno dei quarti di finale contro il Real Madrid, ma il 40enne portiere ha accettato in estate la sfida di continuare a giocare con la maglia del Paris Saint-Germain, provando un nuovo attacco alla competizione continentale.

I tifosi del Napoli sono rimasti delusi in estate dall'assenza di grandi colpi di mercato, ma hanno gioito per la permanenza di Kalidou Koulibaly. Un club di Premier League, il quale nome non è stato rilevato, ha offerto 100 milioni di euro per il centrale senegalese, che ha rappresentato un vero e proprio muro per la stagione passata del Napoli, contribuendo anche con 5 goal, compreso il memorabile colpo di testa alla Juventus.

Edin Dzeko sembra migliorare con l'età e sta vivendo un periodo di forma incredibile ormai da due anni. Dopo aver stabilito il suo personale record nella stagione 2016-17, segnando 39 goal in tutte le competizioni, il 32enne ha guidato la Roma fino alla semifinale della scorsa Champions League, timbrando il cartellino 8 volte in 12 partite, con cinque gare consecutive in goal nella fase a gironi.

Il Manchester United ha sborsato 75 milioni di sterline per strappare Romelu Lukaku all'Everton l'anno scorso, e il potente centravanti ha ripagato la sua nuova squadra con 27 reti e 9 assist nella sua prima stagione all'Old Trafford. Il 25enne ha poi conquistato il terzo gradino della classifica marcatori al Mondiale in Russia, segnando quattro goal nella cavalcata del Belgio che poi è culminata con la terza piazza finale.

Il primo anno nel calcio europeo di Horving Lozano non poteva andare molto meglio, con l'ala che ha conquistato il titolo di Eredivisie col PSV con 17 goal in 29 partite. Dopo averlo seguito con una serie di prestazioni scintillanti con la maglia del Messico ai Mondiali 2018 - che hanno visto un superbo assolo contro la Germania - 'Chucky' ora è seguito da squadre del calibro del Barcellona.

Dopo soli due mesi della scorsa stagione la Lazio ha deciso di rinnovare il contratto di Ciro Immobile ed è stato facile capire il perché. Il nazionale italiano ha iniziato la stagione con una doppietta nella Supercoppa Italiana vinta contro la Juventus e ha collezionato 41 reti in tutte le competizioni, conquistando il titolo di capocannoniere della Serie A con 29 reti in 33 apparizioni.

Da quando è tornato al Marsiglia dal Newcastle, Florian Thauvin si è fatto beffe di coloro che lo hanno criticato dopo la sua deludente esperienza sul Tyneside. L'ala 25enne ha collezionato 26 reti e 17 assist durante la corsa della sua squadra verso la finale di Europa League, conquistandosi così un posto nella squadra francese vincitrice dei Mondiali.

Andres Iniesta ha chiuso il sipario della sua carriera in maniera fantastica, aiutando il Barcellona a vincere un double nazionale nella sua ultima stagione al Camp Nou. Da sempre decisivo nelle grandi occasioni, la leggenda vivente ha regalato una prestazione sontuosa nella finale vittoriosa di Coppa del Re contro il Siviglia e ora sta deliziando i tifosi del Vissel Kobe in Giappone.