Diciannove anni compiuti a maggio, un futuro luminosissimo ad attenderlo: Phil Foden si candida ad essere la grande sorpresa della stagione del Manchester City. Il promettente centrocampista offensivo, pilastro dell'Under 21 inglese, spera di trovare maggior spazio nell'anno che potrebbe segnare la sua definitiva esplosione.
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Lo stesso Pep Guardiola, nella conferenza stampa di presentazione dell'amichevole tra Manchester City e Yokohama F·Marinos, in programma domani in Giappone, ha sottolineato le doti del gioiello di Stockport, considerato uno dei giovani più forti del pianeta.
"L'ho detto tante volte in conferenza stampa forse non gliel'ho mai detto davanti a lui. Foden è il giocatore più talentuoso che ho mai visto nella mia carriera da allenatore, ha tutto per diventare uno dei migliori giocatori non solo in Inghilterra".
Se nella scorsa stagione Foden ha collezionato 26 presenze complessive ma solo 11 da titolare, quest'anno la musica potrebbe essere diversa, come ammesso anche dallo stesso tecnico catalano.
Prossima partita
"Ha solo un problema, a volte il suo manager non lo mette nell'undici titolare, ma magari in futuro si può migliorare. Merita tutti i minuti, ma sapete in che squadra gioca, con la concorrenza non è facile".
Guardiola, che già in passato lo aveva definito "un diamante", ha ribadito tutta la sua ammirazione per le qualità di Foden, 4° classificato nella NxGn 2019.
"Lavora in maniera incredibile. Sa quanto lo stimo, sa che sono qui per sono qui per aiutarlo e entrambi siamo sicuri che ci riuscirà".