"Ricominciamo" cantava un noto cantante italiano qualche anno fa. Romelu Lukaku ed il Chelsea evidentemente hanno deciso che sì, vale la pena ricominciare. Ma dove eravamo rimasti?
Lukaku arriva a Londra dall'Anderlecht nell'estate del 2011 pochi mesi dopo aver compiuto diciotto anni. All'epoca il belga è un gigante di belle speranze, reduce da un'ottima stagione in patria ma alle prese col primo vero esame della sua carriera.
I Blues hanno investito su di lui 12 milioni di euro e gli hanno fatto firmare un contratto quinquennale. Dopo l'esordio nel finale contro il Norwich City al posto di Fernando Torres però Lukaku non trova più spazio, tanto da essere aggregato alla squadra delle riserve con cui colleziona 7 goal in 9 partite. Mica male per un diciottenne.
La stoffa, insomma, c'è già ma il talento di Romelu è ancora da sgrezzare. La prima stagione al Chelsea, che resterà anche l'unica di Lukaku fino ad oggi, si chiude con la vittoria della FA Cup.
Qualche mese più tardi però la società di Abramovich preferisce girare Lukaku in prestito al West Bromwich, dove finalmente Big Rom gioca con continuità tanto da mettere a segno addirittura 17 goal tra cui una storica tripletta contro il Manchester United in soli 45 minuti.
Rientrato al Chelsea nell'estate del 2013, Lukaku ha solo il tempo di sbagliare il rigore decisivo nella finale di Supercoppa Europea contro il Bayern Monaco prima di essere ceduto all'Everton senza troppi rimpianti.
Una scelta addebbitata da Lukaku soprattutto a José Mourinho, allora allenatore dei Blues, che come nel suo stile gli risponderà a tono.
"Romelu è un ragazzo giovane che parla troppo. Si chieda perché oggi non è qui. Ci pensi: perché gioca nell'Everton e non nel Chelsea?".
I due poi si chiariranno, tanto che sarà proprio Mourinho a caldeggiare il suo acquisto da parte del Manchester United dove le cose a dire il vero non andranno benissimo: zero trofei ed esonero per lo Special One.
Quindi ecco l'Inter e due anni in crescendo fino alla conquista dello Scudetto, la prima vera grande vittoria della carriera di Lukaku che dieci anni dopo ha deciso di ricominciare dove tutto era iniziato. Londra, Chelsea.