Da quando le gare di Serie A sono spalmate in fasce orarie e giorni diversi, le copertine assegnate in una giornata di campionato sono tante, praticamente una per ogni match. In maniera un po' nostalgica, però, l'idea di dedicare una "copertina" a uno solo dei protagonisti del weekend scegliendo tra i tanti che calcano i campi della Serie A punta a porre un accento più marcato sul protagonista di giornata.
Il weekend appena trascorso è stato senza dubbio il weekend delle polemiche arbitrali e delle vittorie risicate delle big ma anche quello che ha ospitato una goleada destinata a rimanere tra le più rotonde dell’intero campionato, vale a dire quella rifilata a domicilio dalla Fiorentina al Lecce.
Tra i tanti protagonisti viola, da Cataldi a Dodó, la stella che è tornata a brillare - e forse lo ha fatto per la prima volta nel firmamento viola - è stata quella di Andrea Colpani.
Una sosta complicata per lui, arrivata in un momento di difficoltà, quando hai soltanto voglia di tornare in campo per dimostrare il tuo valore e invece la pausa per le Nazionali ti costringe a fermarti. E anche la domenica in Salento per il “Flaco” non era certo iniziata nel migliore dei modi: cartellino giallo più che meritato per un intervento inutile e in ritardo, qualche giocata non riuscita, un po’ di tensione.
Poi, in un lampo la rete che stappa tutto il suo talento e in un attimo lo libera da quel macigno che lo opprimeva in maniera sempre più evidente. E da lì in avanti, vai con lo spettacolo! Il secondo goal è un autentico capolavoro, la ciliegina sulla torta di una prestazione di un talento tornato a danzare sul pallone come ci aveva abituati a Monza, dispensando dribbling, assist e giocate di classe.
Andrea Colpani aveva bisogno di rompere il ghiaccio, di “stappare” la bottiglia contenente tutto il suo talento e, con un po’ di ritardo, adesso c’è riuscito. La sua stagione in maglia viola è appena cominciata. E ci fa piacere pensare che incontrare Calciomercato.com e 1vs1 durante la sosta gli abbia portato un po’ di fortuna. Il resto lo ha fatto il suo talento.