Juventus-Spezia 2-0: Vlahovic e Milik, la 'Vecchia Signora' non sbaglia

La Juventus conferma la propria imbattibilità in campionato grazie ad un 2-0 ottenuto senza particolari patemi ai danni di uno Spezia troppo rinunciatario e con pochi sbocchi offensivi.

Niccolò Paganini era solito non concedere il bis per le sue esibizioni e, evidentemente, questa non è una prerogativa di Dusan Vlahovic: quattro giorni dopo la perla su punizione contro la Roma, il serbo si ripete e sempre all'Allianz Stadium, che ormai si prepara ad esultare ancor prima delle sue esecuzioni.

Allegri può gioire per l'eccellente momento di forma del suo attaccante principe, accordato anche da Miretti che si rivela una piacevole conferma. La nota stonata, in una serata tutto sommato tranquilla, è il nuovo infortunio occorso a Szczesny, caduto male sulla caviglia destra e costretto a lasciare il posto a Perin.

Lo Spezia di Gotti è davvero poca cosa e i pericoli si limitano a qualche palla inattiva, con la Juventus a mettere in ghiaccio i tre punti grazie al nuovo entrato Arkadiusz Milik, alla prima gioia in bianconero. Da segnalare il rientro di Di Maria, accolto con gli applausi così come Paredes, apparso sul terreno di gioco all'intervallo dopo il volo Parigi-Torino.

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9': 1-0 JUVENTUS, VLAHOVIC - Punizione fotocopia di quella che ha trafitto la Roma per il serbo: stessa traiettoria a scendere e medesimo esito.

92': 2-0 JUVENTUS, MILIK - Fa tutto Miretti: il pallone del classe 2003 è un invito a nozze per Milik che controlla col destro, fa una giravolta e conclude col sinistro alle spalle di Dragowski.

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Giusto fischiare la punizione da cui scaturisce l'1-0: Reca dà un pestone a Cuadrado, notato da Colombo. Annullata una rete a Gyasi al 17': l'attaccante si invola verso la porta di Szczesny e lo infila con un pallonetto, ma la posizione di partenza è al di là della linea difensiva juventina (Gatti ultimo difendente). Cuadrado reclama un penalty sul finire della prima frazione dopo un contrasto con Hristov: la sensazione è che il colombiano accentui notevolmente la caduta. Al 63' rigore richiesto da Vlahovic: è però maggiormente il serbo a testare l'elasticità della maglia di Kiwior e non il contrario.

JUVENTUS-SPEZIA, IL TABELLINO E LE PAGELLE

JUVENTUS-SPEZIA 2-0

Marcatori: 9' Vlahovic, 92' Milik

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny 6 (43' Perin 6); Danilo 6, Gatti 6, Bremer 6.5 (85' Alex Sandro s.v.), De Sciglio 5.5; Miretti 7, Locatelli 6, Rabiot 5.5; Cuadrado 6 (54' Kostic 6), Vlahovic 7 (85' Milik 7), Kean 5.5 (54' Di Maria 6). All. Allegri

SPEZIA (3-5-2): Dragowski 6; Hristov 5, Kiwior 6.5, Nikolaou 6.5; Holm 6 (85' Ellertsson s.v.), Kovalenko 6 (60' Agudelo 6), Bourabia 6 (85' Sanca s.v.), Bastoni 5.5 (72' Sala 6), Reca 6; Gyasi 5.5 (60' Strelec 5.5), Nzola 5.5. All. Gotti

Arbitro: Colombo

Ammoniti: Bastoni (S), Holm (S), Allegri (J)

Espulsi: nessuno