Come non difendere i pali in una finale di Champions League. Per informazioni chiedere a Loris Karius , protagonista in negativo nella sconfitta del Liverpool contro il Real Madrid .
Il portiere dei Reds classe '93, con due papere clamorose, regala rispettivamente primo e terzo goal ai Blancos che consentono agli uomini di Zidane di alzare la tredicesima Coppa dalle grandi orecchie (terza consecutiva).
Partiamo dall'1-0 firmato Benzema : Karius rinvia con le mani senza calcolare la presenza dell'attaccante francese nei suoi pressi, lanciando il pallone proprio addosso all'avversario che finisce in fondo al sacco tra l'incredulità generale.
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Successivamente, dopo il pari di Manè e la strepitosa rovesciata di Gareth Bale che vale il 2-1 Real, il gallese ringrazia l'estremo difensore del Liverpool siglando tris e doppietta personale.
Conclusione centrale da fuori area apparentemente senza grosse pretese, trasformata in goal da un Karius a dir poco disastroso che tenta di respingere coi pugni ma fa finire la sfera alle proprie spalle.
Getty ImagesIl Real trionfa a Kiev, ma nella notte ucraina a far rumore è soprattutto la prestazione 'horror' del numero uno di Klopp. Che al triplice fischio, in lacrime e in preda allo sconforto, chiede scusa ai propri tifosi.
Giro di campo sotto la porzione di stadio occupata dai sostenitori dei Reds, che accettano il 'mea culpa' e provano a rincuorarlo con un forte applauso. Nel 'dramma' sportivo di Karius, un piccolo lieto fine c'è.