Se ne parla ogni anno. Ai tempi del Real Madrid, ora, in maglia Juventus. Alla fine però Cristiano Ronaldo ha continuato per la sua strada, senza mettere nuovamente piede a Manchester, dove è diventato un fuoriclasse indossando la maglia dello United. C'è andato però vicinissimo.
A raccontarlo è l'amico ed ex compagno di squadra al Manchester, Patrice Evra. Durante una chiaccherata nel podcast ufficiale del Manchester United, il francese è tornato indietro al 2013, quando Cristiano Ronaldo faceva la fortuna del Real Madrid.
Le voci davano Ferguson sul punto di lasciare, ma nessuno al Manchester United ci credeva:
"Due settimane prima che lasciasse, mi ricordo che c’erano un sacco di articoli sul fatto che forse si sarebbe ritirato l’anno successivo. Lui mi fa: ‘Patrice, io non mi ritirerò mai. Starò qui altri dieci anni’. E poi mi dice: “Il mio obiettivo è vincere di nuovo la Champions e ho bisogno di due calciatori".
Due calciatori che rispondevano al nome di Cristiano Ronaldo e Gareth Bale, futuri compagni al Real Madrid:
"Mi disse, 'sono sicuro al 99% che li avrò. Al 99%’. E a dire la verità, anche io ho parlato con Cristiano e gli ho chiesto se fosse vero".
Dopo la quarta stagione con il Real Madrid, Cristiano Ronaldo non aveva ancora vinto la Champions coi blancos. La storia cambierà la primavera successiva, dopo che pensò seriamente a tornare in Premier:
"Lui mi ha detto che aveva detto di sì al boss e che stava tornando allo United. Me lo ha detto proprio lui".
Cristiano Ronaldo decide infatti di cambiare idea e rimanere al Real Madrid, che di lì a poco acquisterà proprio Bale. Il progetto di Ferguson va così in fumo, e forse anche per tale motivo decide di ritirarsi. Cambiando la storia del Manchester United in maniera netta.