Yan Couto Pep Guardiola Manchester City GFXGetty/Goal

La stellina NXGN ha detto no a Barcellona e Bayern: Yan Couto voleva il City e Guardiola

Non c'è dubbio, Pep Guardiola ha lavorato con alcuni dei migliori terzini del calcio moderno. Quando il Manchester City si interessa a un diciassettenne, dunque, c'è la possibilità che abbia il potenziale per diventare qualcosa di veramente speciale.

Il giovane difensore brasiliano Yan Couto doveva ancora giocare la sua prima gara da professionista per la squadra della sua città natale, il Coritiba, a cui si è unito a 10 anni, quando alcuni dei più grandi club del mondo si sono interessati a lui.

Assoluto protagonista alla Coppa del Mondo Under 17 del 2019, Couto ha creato più azioni pericolose di qualsiasi altro giocatore, compreso un assist per Lazaro nella vittoria per 2-1 sul Messico in finale: un torneo di questo tipo ha ovviamente suscitato l'interesse degli osservatori in tutta Europa.

Couto è però sempre stato attratto dall'idea di un trasferimento al City per l'opportunità di lavorare con Guardiola . L'ex allenatore di Barcellona e Bayern Monaco ha tirato fuori il meglio da giocatori come Jordi Alba, Philipp Lahm e Dani Alves. In molti credono che proprio Couto sia l'erede dell'ex Juventus:

"Dopo i Mondiali Under 17 che abbiamo vinto con il Brasile, alcune squadre si sono interessati a me: Barcellona, ​​Bayern Monaco, Manchester City -  racconta a Goal in un'intervista esclusiva -  Per me Pep Guardiola è il miglior allenatore del mondo, il Manchester City è uno dei migliori club attualmente, con un futuro brillante. Quindi per me è stata la scelta migliore".

Alves è solo uno dei grandi terzini provenienti dal Brasile, in una lunga lista che include Cafu, Roberto Carlos e Marcelo. Couto però si vede più simile a Cicinho , noto in Europa per aver mlitato con la Roma e il Real Madrid:

"Sono un terzino destro moderno, come i brasiliani sono tecnicamente abile, veloce, vado in attacco ma aiuto molto in difesa. Il mio punto di forza è comunque la parte offensiva. Sono un terzino che aiuta la squadra a creare occasioni pericolose.

Il Brasile ha sempre prodotto grandi terzini che per me sono degli idoli: Cafu, Roberto Carlos, Dani Alves, etc. Ma il terzino che mi piace di più è Cicinho, visto che abbiamo uno stile di gioco simile. Mi è sempre piaciuto molto per come giocava all'attacco, il suo dribbling era incredibile. Ho uno stile di gioco simile a lui, il mio idolo".

Yan Couto Brasil sub-17 Coritiba 2019Alexandre Loureiro/CBF

Dopo aver completato il suo passaggio al Manchester City per una quota iniziale di 6 milioni di euro, ha trascorso la stagione in prestito al club satellite del Girona nella seconda divisione spagnola, così da aiutare il suo passaggio al calcio europeo. Couto ammette che non è stato facile muoversi durante la pandemia COVID-19 e, dopo un lento acclimatarsi, ha iniziato a diventare un giocatore importante per il club della Segunda Division:

"Ho sempre amato guardare il calcio europeo. A causa della differenza di fuso orario, mi svegliavo presto la mattina per poter guardare la Premier League, la Liga o la Serie A. È sempre stato un sogno venire a giocare qui. Quando sono arrivato per la prima volta in Europa, all'inizio è stato difficile.

A causa della pandemia, non potevo allenarmi o giocare nel mio ultimo club in Brasile, quindi quando sono arrivato la mia forma fisica non era delle migliori. Ho dovuto lavorare sodo per tornare al mio livello di forma fisica ideale. Per colpa del coronavirus non possiamo fare molte cose al di fuori del calcio. Penso di aver lavorato molto duramente da quando sono atterrato in Europa e mi sento bene dal punto di vista della forma fisica, quasi al massimo".

Nel frattempo, la sua squadra madre ha continuato ad andare sempre più forte durante l'annata 2020/2021 e in particolare il terzino destro Joao Cancelo ha portato il suo gioco a un altro livello. Sotto la guida di Guardiola, l'ex Juventus ha avuto un grande impatto, aiutando la squadra a crescere.

an Couto - Girona - 2020/21Getty

Couto ha guardato con interesse le gare dalla Catalogna. Ancora 18enne, ha tutto il tempo per farsi strada nei piani di Guardiola. Di certo servirà essere al top:

"Guardo le partite di Manchester City, stanno giocando una stagione fantastica, vincendo molte partite. Sono molto felice per loro. Penso di dover ancora migliorare molto per poter giocare per loro. E' una delle migliori squadre al mondo, quindi devo raggiungere un livello elevato. Ho ancora bisogno di crescre in molti aspetti per poter giocare per loro".

Dopo aver rappresentato la Selecao ai Mondiali Under 17, Couto sogna la Nazionale maggiore brasiliana:

"Per me è uno dei miei più grandi sogni giocare una Coppa del mondo con il Brasile. Ogni verdeoro lavora e combatte per poter realizzarlo. È sicuramente molto difficile, perché il Brasile ha sempre grandi terzini. Della mia generazione ci sono grandi giocatori che stanno emergendo nella mia posizione. Basti pensare a Dodò ed Emerson, tra gli altri. Ho bisogno di crescere come giocatore per poter militare un giorno nel Manchester City e nella Nazionale brasiliana. Penso che lavorando sodo e giocando in maniera quantitativa crescerò come giocatore e come persona".

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