Centosettantacinque giorni, poco meno di sei mesi. Tanto è servito per rivedere Mike Maignan nuovamente all’opera in Champions League.
Da Milan-Dinamo Zagabria dello scorso 14 settembre 2022 a Tottenham-Milan, gara nella quale una volta di più ha confermato di essere uno dei migliori portieri al mondo.
Nel mezzo una lunga assenza causata da un infortunio muscolare che l’ha costretto a saltare anche i Mondiali, molte voci legate ad un recupero difficoltoso e le tante settimane trascorse da semplice spettatore interessato.
Prossima partita
Maignan è tornato e gli è bastato pochissimo per riprendersi tutto con gli interessi. Il Milan vola tra le migliori otto squadre d’Europa dopo ben undici anni e lo fa anche grazie alle parate del suo portierone. Al Tottenham Hotspur Stadium, l’estremo difensore rossonero ha mostrato tutto il meglio del suo vastissimo repertorio, risultando alla fine decisivo.
GettyI suoi novanta minuti londinesi parlano di una grande parata di piede su tiro di Kane (deviato da Thiaw) nel primo tempo, di una deviazione provvidenziale su una conclusione da distanza ravvicinata di Hojberg nella ripresa e soprattutto di un autentico miracolo su colpo di testa ancora di Kane in pieno recupero.
Senza quest’ultima parata la partita sarebbe andata ai supplementari e avrebbe potuto prendere una piega molto diversa, ma fondamentalmente la differenza tra avere un grande portiere e non averlo sta tutta qui: poter contare su un estremo difensore capace di compiere un intervento prodigioso nei momenti topici della gara.
La prestazione di Magic Mike è stata però anche tanto altro. Ha comandato la retroguardia con la solita personalità e, come di consueto, ha agito da ‘regista arretrato’, gestendo molti palloni e sventagliandoli dall’altra parte del campo con millimetrica precisione.
Uscite tempestive e sicurezza nell’ordinaria amministrazione sono stati gli ultimi ingredienti di una prova maiuscola: una prova da migliore in campo.
“Sono felice, sono tornato a giocare per i tifosi del Milan e per il club. La Champions è un obiettivo che abbiamo ogni anno ed era da tanto che non si giocava a questi livelli. Appena arrivato a Casa Milan, ho visto tutte le coppe che ci sono nel museo: tutti in Europa sanno cosa è il Milan in Champions League. Ho sofferto tantissimo nei mesi nei quali sono stato fuori, ma in tanti mi hanno dato la forza per rialzarmi”.
Il Milan ha dunque ritrovato uno dei suoi pilastri e lo fa ha fatto in un momento importantissimo della stagione. Il discorso Scudetto è ormai chiuso, ma con un Maignan così nulla potrebbe essere precluso in Champions League.