Giornata storica per il Napoli, quella della festa definitiva e della celebrazione per l'impresa compiuta dai ragazzi di Luciano Spalletti, congedatisi dal campionato con il 2-0 rifilato alla retrocessa Sampdoria.
Una serata particolare per Gianluca Gaetano, subentrato al posto di Zielinski al minuto 68: la sua partita è durata poco meno di un quarto d'ora, interrotta da un infortunio alla caviglia che lo ha costretto ad alzare bandiera bianca.
L'ex Cremonese è stato accompagnato dai sanitari azzurri al di fuori del campo, lasciando i suoi in dieci poiché le sostituzioni a favore erano terminate: nonostante l'inferiorità numerica, i campioni d'Italia hanno trovato il raddoppio grazie ad una magia di Simeone.
Gaetano si è presentato alla cerimonia di premiazione in stampelle, essendo impossibilitato a camminare fluidamente: ha perciò ricevuto la medaglia dei vincitori in condizioni 'insolite', che hanno strappato gli applausi del 'Maradona'.
Il minore dei mali per Gaetano, già 'consacrato' da Spalletti dopo il goal realizzato all'Inter lo scorso 21 maggio: all'orizzonte sembra esserci un futuro roseo che nemmeno la tegola odierna può offuscare.