E' il grande tormentone del calciomercato 2022. Dusan Vlahovic, attaccante della Fiorentina, andrà in scadenza con i Viola nel 2023, ma non rinnoverà con la formazione toscana. Ergo, il suo futuro nel breve periodo, o nel lungo, inteso come sessione estiva, sarà lontano da Firenze.
La Fiorentina ha ricevuto diverse offerte e la possibile cessione di Vlahovic non è da escludere nemmeno a gennaio. E' questo quanto evidenziato da Daniele Pradè, direttore sportivo della Fiorentina, a proposito della situazione di Vlahovic, giovane capocannoniere di Serie A su cui diverse squadre vorrebbero mettere le mani per rinforzare il proprio attacco.
A 'Sportitalia', Pradè ha confermato che la Fiorentina è aperta ad ogni possibilità per il futuro di Vlahovic:
"Abbiamo ricevuto delle offerte importanti per lui. Sostanziose. Non abbiamo però mai avuto un riscontro da parte dei suoi agenti, da parte nostra c'è sempre stata grande trasparenza. Mi ricollego alle dichiarazioni di Barone ieri: tutte le nostre porte sono aperte".
Pradè manda un messaggio all'entourage di Vlahovic, evidenziando come sia impossibile per la Fiorentina perderlo a zero. Ergo, possibile anche una cessione in inverno:
"Vogliamo capire quello che vuole lui e quello che vogliono gli agenti. Siamo aperti anche a rimetterci seduti per il rinnovo. Abbiamo offerte per poterlo cedere in modo forte. Dico questo perché una società che fattura 75 milioni di euro l'anno e che ha un asset che vale, non può permettersi perderlo a parametro zero. A giugno? Siamo aperti anche per ora".
Rinnovo, cessione in inverno, cessione in estate. Le possibilità sono molteplici:
Prossima partita
"Juventus corsia preferenziale? Ce lo dica, noi siamo qui, non lo siamo in eterno ma vogliamo una risposta soprattutto dai suoi agenti perché dobbiamo mantenere un rispetto professionale e una riconoscenza".
Rocco Commisso, svela Pradè, ha chiesto una cifra ben precisa, senza rate, giocatori o possibilità di trattare più di tanto:
"Noi lo valutiamo oltre 70 milioni, il presidente ci ha imposto nessuna contropartita né modalità di pagamento dilazionata".
Classe 2000, il serbo ha già segnato 44 goal goal in 98 presenze con la maglia della Fiorentina in Serie A. Diciasette in ventuno presenze le reti stagionali nel massimo campionato, che lo hanno reso primo candidato al titolo di capocannoniere insieme a Ciro Immobile. Quale sarà il suo futuro?