La nazionale della Slovacchia parlerà (un po') italiano. La federcalcio locale ha deciso di affidare la panchina della selezione maggiore a Francesco Calzona, 54 anni da compiere il prossimo 24 ottobre e una vista spesa sul rettangolo verde di gioco.
Il tecnico classe 1968 di Vibo Valentia vanta, infatti, una lunga esperienza principalmente nel ruolo di vice allenatore. Calzona, che da calciatore ha esordito in Serie B (3 presenze), ha legato la sua carriera a Maurizio Sarri a partire dalla stagione 2008/2009 al Perugia.
Insieme all'attuale tecnico della Lazio, Calzona ha vissuto le esperienze sulle panchine di Alessandria e Sorrento, prima di arriva all'Empoli. In Toscana, l'exploit con gli 'azzurri' regala a Calzona il grande salto e palcoscenici internazionali col Napoli. Un'esperienza che si concluderà con 148 panchine da vice.
Successivamente, Calzona diventa il vice di Eusebio Di Francesco al Cagliari, nella stagione 2020/2021, prima di tornare a Napoli ma questa volta nelle vesti di collaboratore tecnico di Luciano Spalletti.
A sponsorizzare Francesco Calzona il suo grande amico Marek Hamsik, che lo ha fortemente voluto sulla panchina della sua nazionale. Da uno 'slovacco-napoletano' ad un altro: il nuovo ct ritroverà Lobotka, già allenato a Napoli e pilastro della Slovacchia.
Prossima partita
L'allenatore italiano ha firmato un contratto fino al 31 dicembre 2023, che potrà essere prolungato automaticamente in caso di qualificazione ad Euro 2024. Una chance importante per Calzona, chiamato al grande salto da vice a primo allenatore con la sfida chiamata Slovacchia e un posto agli Europei da conquistare.